- Pubblicata il 06/01/2024
- Autore: Max
- Categoria: Racconti erotici trans
- Pubblicata il 06/01/2024
- Autore: Max
- Categoria: Racconti erotici trans
Veglione di Capodanno con una trans - Puglia Trasgressiva
Premetto che non è stato un capodanno inaspettato,
da anni frequento le bellissime trans,
l'ultimo incontro che ho avuto con Emanuela è stato a Novembre,
parlando del più e del meno mi disse che la sera di capodanno non si trovava più da anni perchè le poche persone che erano in giro erano quasi tutti cotti e sfatti e non voleva crearsi dei problemi,
allora io gli dissi: lo passiamo assieme?
scoppiammo tutti e due in una grossa risata e poi finita li,
il 30 di Dicembre mi arriva un messaggio da lei con scritto a che ora vieni domani sera?
io sinceramente non ci pensavo neanche più a quella battuta e gli risposi alle 21, sono da te.
alle 21 del giorno dopo mi presento a casa sua con una bottiglia di bollicine, suono il campanello, mi apre il portone e si presenta in lingerie e tacchi a spillo,
gli dico ciao bellissima e non faccio in tempo a finire la frase che lei mi aveva messo la lingua in bocca,
mentre ci baciavamo ci siamo trovati nudi in camera da letto, "i vestiti erano sparsi per il corridoio"
abbiamo iniziato a masturbarci a vicenda per poi passare ad un portentuoso 69, lei era sotto e io sopra quando mi ha fatto diventare il cazzo di marmo l'ho sfilato dalla sua bocca,
mi sono messo in piedi in fondo al letto l'ho tirata verso di me, gli ho alzato le gambe in alto e gli ho penetrato il suo sederino da favola,
l'ho scopata con talmente tanta eccitazione che ho durato tantissimo finchè non ho schizzato un onda di sperma dentro il suo culo, ne avevo talmente tanta che fuoriusciva tra il mio pene e il suo buco, ho pensato però ho goduto solo io! così mi sono messo in ginocchio davanti a lei e ho preso in bocca la sua verga,
gli ho fatto un pompino da favola finchè non mi ha inondato la bocca del suo nettare,
finito il tutto ci siamo lavati e vestiti per gustare il buonissimo cenone che aveva preparato,
lei era bellissima aveva un vestito lungo con uno spacco vertiginoso,
era stata bravissima tutto molto buono,
finito di cenare ci siamo seduti sul divano e dopo vari brindisi gli animi si sono scaldati di nuovo,
ci siamo ritrovati in camera da letto nudi che ci succhiavamo il cazzo, questa volta io ero sotto, ad un certo punto lei si alza e si mette a sedere con il culo sul mio cazzo, faceva su e giù con tanta passione che dopo un pò gli ho sborrato in culo, lei è scesa e mi ha detto adesso rilassati che ti faccio divertire io,
mi ha tirato in fondo al letto e lei si è messa in ginocchio davanti al mio cazzo e lo ha preso in bocca "stranamente era ancora in tiro" mentre lo succhiava mi massaggiava le palle con le mani e piano piano la mano è finita sul culo,
mi ha fatto alzare le gambe in alto e mentre lo succhiava mi ha massaggiato il buco con le dita finchè non ne ha infilata una dentro facendomi un ditaculo, io godevo come un matto,
ad un certo punto sfila il dito e si mette in piedi e appoggia la cappella sul mio buco, ha iniziato a spingere piano piano, io pur essendo vergine non mi sono opposto perchè percepivo la voglia di prenderlo,
piano piano è entrata con tutta la sua nerchia, all'inizio un pò di male ma poi è subentrato il piacere che era molto di più,
non sò per quanto tempo mi ha scopato ma è stato il mio godimento di piacere più bello della mia vita, poi quando è esplosa la sua sborra dentro di me ho sentito un getto caldo schizzarmi dentro che a sua volta ho sborrato anch'io senza toccarmi,
eravamo sfiniti, ci siamo addormentati abbracciati sporchi dei nostri odori ma appagati,
quando ci siamo svegliati ci siamo fatti la doccia e siamo tornati alla nostra vita quotidiana,
ringrazio Emanuela di avermi fatto passare uno dei capodanni più belli della mi vita.
ciao
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